Con il digitale i turisti sono cambiati. Interessi, aspettative e comportamenti nuovi non riguardano solamente le esperienze in vacanza tra selfie e recensioni: già nella fase precedente, quando scegliamo la destinazione per il prossimo viaggio, cerchiamo l'ispirazione online. D'altronde, ad essere cambiata oggi è la stessa offerta turistica che, nel giro di un paio di click, ci permette di prenotare vacanze, escursioni e tavoli al ristorante dall'altra parte del mondo. Il digitale ha quindi trasformato le regole del gioco e per non perdere il turno devi pianificare una strategia di web marketing turistico.
L'abitudine ormai consolidata a prenotare le vacanze online non è solo una comodità per gli utenti, ma un'opportunità di business se lavori nel settore; e per "opportunità" non stiamo parlando delle offerte speciali e dei pacchetti all inclusive da proporre, bensì della maniera in cui intercetti il tuo target e riesci a promuovere la tua attività. Una strategia di web marketing turistico serve proprio a questo; ma una strategia non sarà mai davvero efficace se non ha come punto di partenza e di arrivo il sito web turistico.
Abbiamo già detto che il modo di aggiornare la travel list e prenotare le vacanze si è trasformato. Ma per capire l'entità di questo cambiamento, credo parlino meglio dei numeri. Ad esempio ben 30 milioni di italiani si rivolgono a Google per effettuare una ricerca a tema turistico; il 47% degli utenti utilizza lo smartphone e consulta siti o app per pianificare un viaggio, mentre il 99% dei turisti consulta il dispositivo anche durante la vacanza.
Di conseguenza, se l'obiettivo è presumibilmente quello di aumentare le prenotazioni verso il tuo territorio, non puoi più affidarti solamente ai touchpoint offline, ma devi trasferire la magia del tuo brand turistico anche online perché è lì che il tuo target si informa, ricerca e interagisce. Questo è il motivo per cui fare web marketing turistico.
Ovviamente, prima ancora di lanciarti nell'elaborazione di una strategia, devi avere ben chiaro cosa comunicare. Stiamo parlando dell'identità del tuo territorio: quali sono le attrazioni naturalistiche, i tesori artistici o archeologici, le tradizioni locali, le attività da promuovere? Qual è l'esperienza unica che assicurano i tuoi luoghi? In altre parole: qual è il brand turistico da diffondere? Se non ne hai mai sentito parlare o ti chiedi cosa serve per creare un brand territoriale, scopri il mio approfondimento sul logo turistico.
Fare web marketing nel turismo significa mettere in atto un insieme di attività digitali, finalizzate a promuovere il tuo brand territoriale e convertire gli utenti attraverso le social network, posizionamento sui motori di ricerca, portali turistici, newsletter e così via. Ma tutta questa impalcatura di marketing non può mantenersi in piedi se non regge su una base consolidata: il sito web.
Essere presenti online è importante. Ma essere protagonisti è ancora più fondamentale. Avere un sito web ben fatto, facilmente trovabile e mobile friendly è decisivo.
La maggior parte degli utenti usa lo smartphone anche durante la vacanza, magari girando per le vie di un paese o durante un'escursione, magari per prenotare il biglietto ad un museo o per riservare un tavolo nel ristorante più raccomandato della città. Questo significa che il sito web deve essere mobile friendly e quindi privilegiare la navigazione da mobile nell'ideazione della struttura, nella grandezza dei testi e nella velocità di caricamento (per fare alcuni esempi). Ovviamente serve l'intervento di un web designer professionista che sappia creare un sito web turistico agile.Perché è così importante questo aspetto? Qualunque utente ha una bassissima soglia della pazienza che non supera i 3 secondi; se a questo aggiungi la fretta con cui un turista vuole ottenere le informazioni in tempo reale, hai chiaro il quadro: se il tuo sito web si carica troppo lentamente o è difficile capire come muoversi, le persone non ci penseranno due volte a ad abbandonarlo. La conseguenza sarà un'alta frequenza di rimbalzo e una penalizzazione da parte di Google che penserà: "evidentemente non è poi così utile agli utenti".
Il sito turistico è l'avamposto online del tuo territorio: è dove atterrano gli utenti e si convincono a prenotare la vacanza. Ovviamente, affinché la conversione vada a buon fine, è fondamentale emozionare le persone ma anche fornire informazioni chiare ed esaustive in maniera naturale; inoltre, non dimenticare che buona parte di questi utenti atterra dopo aver cliccato su un post o su un annuncio.
Ecco perché il legame tra web marketing e turismo va ad orientare la User Experience e la User Interface del sito; in altre parole influenza la costruzione stessa del sito web, disegnato per centrare gli obiettivi ma soprattutto per rivolgersi al target di riferimento e rendere il più possibile snello il processo di prenotazione.
Ma se la vacanza è soprattutto esperienze ed emozioni, è innegabile che un sito turistico debba essere bello e luminoso, con foto splendide e ad altissima definizione. Sfido chiunque a scegliere di andare a visitare un luogo presentato da un sito vecchio e trascurato con immagini piccole e sgranate! A partire dal sito web turistico deve quindi muovere i suoi passi il visual storytelling della destinazione; cioè il racconto dell'identità del territorio attraverso immagini, video, e animazioni, che crei un irresistibile immaginario del luogo nell'utente e stringa un legame emotivo con lui. Ovviamente i social network sono i canali attraverso i quali diffondere il racconto per immagini del tuo brand turistico urbi et orbi.