Per realizzare un logo e costruire la tua identità visiva devi comprendere il valore della tua azienda, fare le giuste valutazioni e investire nel modo corretto. Come designer, una delle tante richieste con cui devo confrontarmi quasi giornalmente è "quanto costa un logo?"
Ti dico subito che per questa domanda non esiste una sola e semplice risposta, dal momento che creare un logo significa sintetizzare in un simbolo la storia e i valori della tua azienda, in funzione delle caratteristiche del tuo target. Non a caso ho sottolineato in corsivo due parole magiche che dovrebbero già mettere in chiaro una cosa: ogni logo è un'espressione unica e irripetibile (o almeno così dovrebbe essere) frutto di un'analisi e di un processo creativo realizzato ad hoc, sulla base delle esigenze del cliente. Quindi esistono tante variabili da tenere in considerazione nella definizione del costo di un logo.
Progettare un logo su misura permette di distinguerti dai competitor affermando istantaneamente l'identità della tua società o della tua professionalità.
La prima cosa da chiarire è che ciò che colloquialmente chiamiamo così in realtà dovrebbe essere identificato come "marchio". "Logo" è infatti l'abbreviazione della parola "logotipo", che deriva da logos (dal greco "parola") e da "tipo" (che sta per carattere tipografico). Tecnicamente quindi il logo è il primo elemento grafico che rappresenta una marca. Ci basta aprire qualche sito d'informazioni per scoprire che il logo "è il segno grafico... che solitamente rappresenta un prodotto, un servizio, un'azienda, un'organizzazione...". [Wikipedia]
Per comprendere davvero l'importanza di un logo professionale, capiamo cos'è realmente un marchio e a che cosa serve.
Il logo rappresenta l'anima di ogni azienda, attività o professionista; ma costituisce anche la prima impressione (e spesso quella definitiva) che potenziali clienti hanno di te e della tua attività. Perciò non ti stupirà la riflessione successiva: è decisivo puntare e sfruttare la prima impressione che i consumatori hanno di te investendo in modo corretto e consapevole. Perciò la progettazione di un logo professionale è un lungo percorso che inizia dal tuo obiettivo e dalla tua storia aziendale e termina con la realizzazione di un marchio che deve essere capace di trasmettere e rispecchiare i valori e l'identità dell'azienda.Talvolta si crede ingenuamente che ricorrere a miracolosi tool di creazione loghi online o affidarsi a siti che sembrano offrire la soluzione a “tutti i mali” per pochi euro sia un ottimo affare, salvo poi ottenere lavori anonimi e di bassa qualità. Certo, dipende sempre quali sono le aspettative che uno si pone, ma qui voglio spiegarti quali elementi influenzano il preventivo per un logo professionale e onesto che non ti riserva brutte sorprese.
Una tendenza comune tra i clienti è che, avendo bisogno di creare un logo, si orientano subito sull'offerta economicamente più bassa anziché analizzare e valutare l'investimento migliore; mentre in realtà il prezzo più competitivo porta a perdere la competizione! Le ragioni possono essere diverse: affidarsi ad un grafico alle prime armi che non possiede ancora le competenze e l'esperienza per riuscire a sintetizzare in un segno distintivo tutta la vita e i valori dell'azienda, oppure lasciarsi accecare dallo specchietto per le allodole del tariffario grafico. Vorrei soffermarmi su quest'ultimo punto.
Un graphic designer freelance serio non ti proporrà mai un "listino prezzi grafico", dal momento che si pone come un consulente e non come un semplice esecutore. Creare un logotipo significa ascoltare le tue esigenze e approfondire la storia della tua azienda, conoscere il tuo obiettivo e gli elementi visivi più efficaci nel tuo settore di riferimento. Pertanto il tuo progetto non sarà mai uguale a quello di qualcun altro e neanche il tuo logo... se non cedi al fascino del prezzo stracciato. Infatti un listino prezzi è garanzia di un lavoro fatto in serie che rende il tuo logo uno dei tanti. Inoltre un tariffario è attendibile dal punto di vista dei costi finali dal momento che spesso esclude eventuali revisioni successive; ma seppur le includesse: come si può prevedere il numero di modifiche necessarie?
Insomma: i costi per un logo preconfezionati inducono i potenziali clienti ad acquistare solo in base al prezzo più basso anziché in base al valore e alla qualità del proprio progetto, rischiando di sprecare risorse senza ottenere un logo davvero identificativo o efficace né per il tipo di business (dal momento che ogni settore ha dei propri codici visivi che un graphic designer esperto conosce) né per il target di riferimento.
Spendere poco non è sinonimo di risparmio, come spendere tanto non vuol dire ottenere progetti di qualità. La scelta migliore è saper spendere nel modo corretto.
Dopo averti illustrato cos’è un logo, è utile capire cosa "non" è un logo ma cosa quasi sicuramente sarà il risultato di un costo logo preconfezionato e a ribasso.
Partiamo da quello che potrebbe sembrarti un luogo comune: copiare non equivale a creare. Presentare come innovativo un elemento grafico scovato chissà dove non è motivo di vanto, così come saper utilizzare qualche programma di grafica online non assicura risultati soddisfacenti.
La strada per creare un buon logo è spesso in salita e per questo bisogna esser pronti ad affrontarla. Capita molto spesso di incappare in grafici-maghi che si dichiarano capaci di proporre il logo perfetto a prezzi irrisori. Questi santoni promettono un mondo incantato destinato tuttavia a sgretolarsi al primo banco di prova. Non voglio essere cattivo... o forse sì (ma solo un po’!), ma permettimi di rivendicare la categoria dei logo designer professionisti e professionali che non puntano ad ingannare potenziali clienti, ma anzi decidono di dedicarsi ai loro progetti mettendo a disposizione tutta la propria creatività e la propria competenza.
Cosa non è un logo?
Potrei continuare l’elenco, tuttavia questi pochi punti sono già sufficienti per affrontare insieme una questione fondamentale: la creatività non è una cosa semplice; così come non arriva a comando, non basta l’illuminarsi di una lampadina per arrivare al risultato finale.
Analisi, ricerche, studio, progettazione, prove e confronti con il cliente sono parte di un lavoro che richiede un bel po’ di impegno da parte del designer. In quest’ottica i famosi “5 minuti” diventano troppo pochi anche nella comune approssimazione per creare un logo (e ovviamente non parlo di un abbozzo o della copia di un altro); pochi euro si rivelano evidentemente insufficienti per supportare l’impegno e il tempo dedicato al lavoro creativo (e ovviamente non parlo della ricerca per immagini su Google che può fare chiunque, anche gratis). Ecco perché, no, nonostante le tecnologie… non siamo tutti designer.
Pertanto, a fare il costo di un logo non saranno tanto le ore necessarie o le domande da fare al cliente, ma l'insieme del bagaglio di competenze messe in campo da parte del logo designer che dedica le proprie risorse creative e tecniche, oltre alle inevitabili competenze di marketing e psicologia applicata alla comunicazione visiva, al tuo progetto. Il valore di un graphic designer è pertanto legato alla cura che riserva esclusivamente al tuo progetto specifico, andando a ricercare l'idea più originale e in sintonia con il tipo di business e i valori della tua azienda.
Da un'altra prospettiva è anche il valore del cliente che influenza quanto costa il logo. Ovviamente una piccola impresa familiare ha un'eco minore rispetto ad una grande multinazionale: le risorse, il raggio d'azione e le potenzialità del bacino di utenza di un'azienda, e quindi del suo logo, vanno inevitabilmente ad influenzare il preventivo logo del logo. In parole povere: a parità di richiesta il costo per il logo di una multinazionale e di una piccola azienda non è giustamente lo stesso, ma proporzionato alla sua realtà. Questo elemento dovrebbe ulteriormente farti rizzare le antenne sulla poca attendibilità di un listino prestabilito!
Bene, se sei arrivato a leggere fino a qui o hai semplicemente fatto lo scroll della pagina, è comunque perché attendi di conoscere la risposta alla domanda iniziale. Se hai letto i paragrafi precedenti forse ormai la sai da te: non esiste una formula assoluta per stabilire il costo di un logo.
Per quanto potrei buttare prezzi così a caso, non è possibile fare una quotazione economica precisa e reale a priori. Un graphic designer onesto e professionale non può fornirti un preventivo senza aver compreso i tuoi desideri e le tue aspettative raccolte in un brief in cui sono delineati chiaramente i dettagli, le specifiche e gli obiettivi del progetto che intendi sviluppare. Ogni cliente è differente, quindi anche ogni richiesta o aspettativa dal progetto di design sarà unica.
Personalmente non offro pacchetti standard e non faccio preventivi a scatola chiusa perché ciò che funziona per un cliente sicuramente non funzionerà per un altro. Sono fortemente convinto che ogni progetto debba essere valutato e curato con la giusta attenzione, in modo che il risultato finale sia completo e soddisfacente. Per comprendere il prezzo di un logo, prima di tutto bisogna definire il risultato che vuoi ottenere e quanto sei disposto ad investire. Non dimenticare che si tratta del tuo progetto, dell'immagine che dovrà rappresentarti, quindi domandati con tutta onestà quale valore attribuisci a te e al tuo business e di conseguenza quanto sei disposto a spendere. Successivamente devi stimare il valore e la professionalità del designer a cui ti stai rivolgendo.
100€?! 300€?! Un logo potrebbe costare fino a infinitimilaeuro! Tutto dipende dalla richiesta del cliente, dalla sua grandezza e dalla competitività nel settore di riferimento. Ma allo stesso tempo molto dipende dalla professionalità del graphic designer al quale ti rivolgi. Quindi, se mi chiedi “quanto costa un logo?” Posso risponderti solamente con una soglia minima, al di sotto della quale ti consiglio di drizzare le antenne. Un logo che costa meno di 300 euro implica molto spesso il fatto che non sarà il tuo logo, ma uno dei tanti realizzati in serie senza attenzione alle tue richieste. Infatti analisi preliminari, creatività e cura al dettaglio richiedono tempo, revisioni, competenze e soprattutto un approccio verso il cliente che va ben oltre la mera esecuzione e si pone come una consulenza a tutti gli effetti.
Lo so, la tentazione dei grafici che sul web ti promettono un logo a 50 euro è forte, ma non dimenticare che è la tua immagine che staresti svendendo. Allo stesso tempo però esistono designer professionisti che progettano marchi per migliaia di euro senza valutare la natura del proprio cliente e anche questo è sbagliato! Personalmente, quando ricevo richieste per realizzare un marchio per 50 o 100 euro, declino la proposta con cortesia. Non si tratta di presunzione credendo di essere il designer migliore al mondo; sono semplicemente sono convinto che ci sia un valore professionale ed economico al di sotto del quale non sia corretto scendere.
Se hai ancora delle domande legate a preventivi e tempistiche, leggi mie FAQ.
Perciò, prima di affidarti a qualche santone della grafica valuta i lavori precedenti, la sua presentazione e il modo di approcciarsi ai clienti. E non dimenticare che chi sottovaluta il valore del proprio lavoro non può offrirti altro che prodotti di altrettanto valore.
E tu, che valore dai al tuo progetto e quanto sei disposto ad investire?