Fondata a Seattle il 30 marzo 1971 da tre soci, Jerry Baldwin, Zev Siegl e Gordon Bowker, Starbucks è un gigante mondiale del caffè. Nel corso degli anni il logo e l’identità visiva hanno affrontato egregiamente diverse fasi di restyling riuscendo a dar vita a uno dei marchi più riconoscibili al mondo.
Starbucks si sviluppa seguendo un tema marinaresco, racchiudendo nel naming, nel branding e nel logo lo spirito della sua storia. Il nome, infatti, trae origine da Starbuck, il primo ufficiale del romanzo di Herman Melville Moby Dick. Originariamente i fondatori avevano preso in considerazione i nomi di "Cargo House" e "Pequod"(la baleniera di Achab), sempre presi dallo stesso romanzo.
Al centro del marchio fu inserita la sirena a due code. Un’immagine basata su un'antica xilografia norrena del sedicesimo secolo, pensata per essere seducente come il caffè stesso. Inoltre, nella mitologia greca, le sirene attiravano e ammaliavano i marinai, proprio come Starbuck intendeva attirare gli amanti del caffè.
Come il più grande torrefattore e rivenditore al dettaglio di caffè, Starbucks possiede un team creativo interno che, in collaborazione con Lippincott, società di consulenza creativa specializzata in brand e innovazione, ha creato il marchio e il restyling attuale del logo.
Secondo il case study di Lippincott, "Starbucks voleva che il nuovo logo e il sistema d’identità visiva parlassero tanto del suo futuro quanto del suo passato. In più, oltre il logo, volevano un programma che offrisse loro la libertà e la flessibilità di esplorare nuove opportunità, rimanendo al passo con i clienti attuali e futuri."
Una delle sfide affrontate dal team creativo comprendeva la ricerca di un design e di un brand che, operando in più di 55 paesi, potesse rivolgersi e attrarre una clientela molto ampia, rivolgendosi a persone di tutto il mondo.
Per soddisfare la sfida, Lippincott "ha sviluppato approcci visivi che consentivano di comunicare il nuovo posizionamento e le diverse caratteristiche, applicati a un ampio insieme di punti di contatto con i clienti. Ogni approccio visivo includeva le indicazioni per l'uso del logo, il pattern, la grafica, la tipografia, l'illustrazione, l'immagine, il colore, la forma, il materiale, il layout e il linguaggio."
Hanno anche "esplorato una vasta gamma di alternative grafiche per il simbolo della Sirena , oltre a dimensioni e collegamenti alternativi da utilizzare con il nome" Starbucks (Caffè)"
Nel 1971, Starbucks inizia la sua attività come rivenditore locale di caffè in grani, nel mercato Pike Place di Seattle. Il logo originale, in bianco e nero, mostra la sirena con la doppia coda di pesce e l'ombelico completamente visibili. Il design del logo comprende un anello circolare che circonda la figura della sirena, con una palette colore marrone caffè.
Nel 1986, Howard Schultz prova a convincere Starbucks ad ampliare il menù, aggiungendo altre bevande al caffè. La sua idea viene respinta, e questo lo spinge a dar vita a una sua azienda, chiamata Il Giornale. Nel 1987, però, i proprietari originali di Starbucks decidono di vendere l’attività e Schultz coglie l'opportunità, acquistando Starbucks per 3,8 milioni $.
Con l'aggiunta di bevande espresse artigianali e la fusione delle due società, l’azienda ha bisogno di rimodulare la propria immagine, rendendola più pulita. Il logo di Starbucks cambia molto, pur conservando un forte aggancio con la sua versione originale. La sirena rimane, ma viene alleggerita, resa più contemporanea e messa in evidenza con uno sfondo nero che le permette di risaltare maggiormente. Anche la combinazione di colori viene cambiata: dal marrone a una tonalità più vicina al verde di Il Giornale.La volontà è quella di rappresentare l’idea di crescita, freschezza, unicità e prosperità di Starbucks. Anche il nome cambia: da "Starbucks Coffee, Tea and Spices" a "Starbucks Coffee".
Arriviamo così al 1992. A oltre 20 anni dalla sua nascita, Starbucks decide di cambiare la fascia nera nella parte esterna del logo in verde, dando inizio al processo di cambiamento a uno schema di colori puramente verdi. Seguendo l'influenza del colore nel design, il verde è più comunemente associato a crescita e pace, sottolineando la mission di Starbuck: "ispirare e nutrire lo spirito umano". Il testo, il carattere e il logo conoscono un drastico cambiamento. La sirena viene riposizionata, ottenendo una vista maggiormente ravvicinata, e ritagliata, in modo da nascondere l’ombelico e rendere visibile solamente la coda di pesce.
Nel 2008, Starbucks cerca di osare puntando, inspiegabilmente, di reimmaginare il logo originale del 1971. Il logo, le tazze e il marchio verdi,però, sono ormai patrimonio familiare del pubblico e il tentativo di un grande e significativo cambiamento è naturalmente destinato a fallire.
APPROFONDIMENTO
Branding. Per raccontare chi siamo, i nostri valori e la nostra storia.
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Nel 2011, Starbucks introduce ancora una nuova identità visiva, logo e branding, tornando al ben riuscito verde originale. La striscia esterna viene rimossa completamente e non è più presenta la scritta "Starbucks" in nessun punto della tazza. Un tentativo incredibilmente coraggioso, specialmente dopo il flop del 2008.
Il nuovo logo e il nuovo packaging si concentrano sulla sirena, con una palette di colori verde brillante e giocando con le dimensioni e la posizione del logo. Ad esempio, le borse e le merci presentano il logo decentrato per dare maggiore movimento alla confezione, altrimenti troppo semplice e fredda.
Nel corso degli anni, Starbucks ha continuamente aggiornato i propri loghi e il design del packaging senza perdere la propria immagine principale. Lo schema di colori verdi, la sirena Starbucks e il marchio sono stati riportati anche nei loro negozi, nel sito web, nel branding online, nei regali e in tutti gli altri imballaggi. Quando un logo verde e bianco è tutto ciò che serve per diventare immediatamente riconoscibile, sai di aver creato un'identità visiva di successo.
Starbucks è oggi la più grande catena di caffè del mondo, situata in 6 continenti e in 76 Paesi e territori, con 330.000 dipendenti, 22,3 miliardi di $ di fatturato con un utile di 2,8 miliardi di $
(Fonte: Wikipedia)