Nell'ideazione di un logo la scelta del font è un aspetto da non sottovalutare. Ogni carattere è infatti portatore di suggestioni e messaggi propri che influiscono nella percezione del brand da parte del pubblico. In altre parole: lo stile del font è veicolo dell'emozione suscitata nelle persone che vedranno il logo. In virtù di questa innata capacità comunicativa, allora, scegliere il giusto font per logo non è solamente un vezzo estetico del logo designer, ma un'esigenza comunicativa a tutti gli effetti che concorre a definire la visual identity della tua azienda.
L'aspetto del font nel bilancio della visual identity di un'azienda è così sostanziale che talvolta ha finito per diventare esso stesso un'icona universalmente riconoscibile. Pensiamo all'inconfondibile scritta "Walt Disney" che accompagna il castello magico rappresentato nel logo del colosso dell'intrattenimento; o al logo della "Coca Cola" che consiste nel nome dell'azienda scritto con caratteri realizzati ad hoc: in entrambi i casi il font prescelto è entrato a buon diritto nell'immaginario collettivo.
Ovviamente non ti sto dicendo che per avere un logo e una visual identity efficace devi ideare un font di sana pianta. Quello su cui vorrei farti riflettere è piuttosto l'importanza che un font per logo aziendale riveste nella percezione del tuo brand da parte del pubblico. In particolare, in questo articolo desidero soffermarmi sulle sensazioni e sui messaggi che i diversi stili di carattere veicolano a chi li guarda. Partendo dalle comuni macro-categorie in cui vengono suddivisi i font, come Serif e Sans Serif, vediamo allora quali sono le relazioni tra emozioni e font per loghi.
Rientrano nella categoria Serif quegli stili che presentano delle “grazie”, cioè degli allungamenti alle estremità dei singoli caratteri. I font graziati sono caratterizzati da lettere particolarmente slanciate e affusolate che trasmettono sensazioni di eleganza, raffinatezza, tranquillità e rassicurazione. Attirano l'attenzione poiché ricordano lo stile della scrittura a mano e risultano piacevolmente rilassanti all'occhio. Un font serif è l'ideale per loghi di aziende tradizionali e prestigiose che vogliano sottolineare le proprie antiche origini e trasmettere un senso di eleganza, direttamente dal passato.
I caratteri Sans Serif, "bastoni" in italiano, sono tutti quei font che non presentano grazie alle estremità delle lettere. Di conseguenza, la linearità dello stile trasmette un senso di ordine, chiarezza e pulizia. Questi caratteri sono moderni, semplici e immediati, perfetti per aziende molto giovani che vogliono mostrarsi al passo con i tempi ma senza risultare troppo stravaganti e soprattutto proiettate verso il digitale. In considerazione della loro facile intelligibilità, i font sans serif sono infatti perfetti per il web.
I caratteri appartenenti alla categoria Script sono invece quelli che danno l’impressione di essere stati scritti a mano. Sono estremamente accattivanti e stravaganti, infatti possono essere arricchiti da ghirigori, abbellimenti o effetti calligrafici. Questo tipo di font è facilmente associato principalmente ai concetti di femminilità, romanticismo ed eleganza vintage, ma anche divertimento e creatività. Allora possono essere realizzati in script caratteri per loghi di aziende eleganti e prestigiose o che hanno a che fare con il mondo femminile, ma anche di brand che puntano ad un pubblico giovanile e ad uno stile casual.
Google ce l’ha dimostrato cambiando più volte negli anni il suo look: anche i font seguono le mode. Questo non vuol dire che ogni anno devi passare in rassegna i font per logo più di tendenza e adattare il tuo marchio; significa però che in fase di progettazione bisogna tenere a mente anche questo aspetto. E non solo. La scelta del giusto carattere va fatta ragionando sulla sua effettiva leggibilità, su qualunque supporto e in qualunque dimensione. D'altronde la creazione di un logo dovrebbe rientrare in un progetto di visual identity più ampio.
Fatte queste considerazioni va da sé che la realizzazione di un logo non è un lavoro istintivo, ma un processo creativo che coniuga ispirazione, competenze e impostazione strategica nell'ottica di un progetto ampio e di lunga durata. E non dimenticare che, al di là delle emozioni che suscita il font scelto per il tuo logo, il primo messaggio che passa forte e chiaro ai tuoi clienti sarà uno: coerenza e professionalità! La scelta più opportuna è affidarti ad un freelance professionista che sviluppi per te un'immagine aziendale coordinata e distintiva, coerente con i messaggi che vuoi trasmettere al pubblico e destinata sia all'online che all'offline.