Esposizione Universale e Coloniale di Lione 1894 - Osservando un mucchio di gomme accatastate simile a una silhouette umana, i fratelli Michelin notarono che, con l’aggiunta di un paio di braccia, avrebbe potuto assomigliare a un "omino".
Nel 1898, guardando uno schizzo pubblicitario (una grande figura regale con in mano un enorme bicchiere di birra e la frase di Orazio "Nunc est bibendum") disegnato da Marius Rossillon, conosciuto con il nome d’arte di O’Galop, André Michelin ebbe un'idea: perché non sostituire il gigante barbuto che alzava il boccale di birra con un uomo fatto di un mucchio di pneumatici e con in mano una tazza piena di chiodi e vetri rotti?
Il poster mantenne la citazione latina con l’aggiunta di una frase significativa: “Nunc est Bibendum...C'est à dire: À votre santé. Le pneu Michelin boit l'obstacle” ("Ora è tempo di bere...Vale a dire, alla vostra salute, lo pneumatico Michelin beve gli ostacoli")
Non appena è nato l'Omino Michelin, ha iniziato a giocare un ruolo importante per la società: è stato lui a presentare i prodotti e ad assistere gli automobilisti, diventando l'ambasciatore mondiale del brand.
A partire dagli anni '30 in poi, Michelin ha fatto sempre meno uso di artisti esterni. Di conseguenza, le immagini dell'Omino Michelin diventarono più standardizzate, sebbene esistessero varianti specifiche per ogni paese, il suo aspetto e il suo atteggiamento rifletteva il cliente dell'epoca.
Adattandosi all'evoluzione delle gomme, i suoi anelli sono diventati più spessi e il personaggio ha abbandonato la sua ricca immagine per avvicinarsi a una più ampia base di clienti.
Sempre sorridente, gentile, protettivo e vivace, pronto ad aiutare ogni viaggiatore e a risolvere ogni suo problema.
Il logo Michelin ha sperimentato diverse metamorfosi nel corso della sua vita, fino a un'incursione nel mondo del 3D nei primi anni 2000, quando è stato votato da una giuria esperti del Financial Times "Miglior logo di tutti i tempi". Ultima consacrazione per un personaggio famoso e riconosciuto nel mondo!.
Nel 2017, per la nona volta dalla sua nascita nel 1898, l'Omino Michelin si è evoluto per rimanere fedele alla sua eterna modernità e incarnare i valori del brand: un partner quotidiano, discreto, premuroso e rassicurante.
La nuova identità visiva si presenta in due loghi: uno per il Gruppo, l'altro per il brand. Benché simile alla versione precedente del logo, entrambe le creazioni offrono un Omino Michelin incorniciato per essere più visibile, più espressivo e rafforzare la sua vicinanza ai clienti con un gesto accogliente e protettivo.